Attestato di prestazione energetica

L’attestato di Prestazione energetica è un documento ufficiale, valido 10 anni, prodotto da unimpresa edile_certigficazione energetica soggetto accreditato (certificatore energetico) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale. La certificazione energeticaal momento ha due scopi principali:

  • per la vendita: L’Attestato di Prestazione energetica di un immobile è indispensabile per gli atti notarili di compravendita dal 1º luglio 2009.
  • per i contratti di locazione dal 1º luglio 2010.
  • per l’accesso alle detrazioni del 55% sul reddito IRPEF: l’attestato energetico è parte della documentazione necessaria per ottenere gli sgravi fiscali.

Con l’introduzione dei decreti attuativi da parte di diverse regioni, si sono costituiti organismi che supervisionano i professionisti abilitati alla redazione della certificazione energetica.

L’attestato energetico o “Attestato di Prestazione Energetica” è il documento che stabilisce in valore assoluto il livello di consumo dell’immobile inserendolo in una apposita classe di appartenenza.

Più è bassa la lettera associata all’immobile, minore è il suo consumo energetico.

L’ Attestato di Prestazione Energetica viene redatto in conformità delle Linee Guida emanate col decreto ministeriale del 26 giugno 2009 che ha introdotto su tutto il territorio nazionale la Certificazione Energetica degli edifici; in particolare la normativa è applicata in quelle regioni che non hanno ancora una propria legislazione. Nelle regioni che invece hanno approvato apposita normativa si applicano le disposizioni regionali.

Per redigere l’Attestato di Certificazione di un edificio o di una unità immobiliareè necessario avviare la Diagnosi Energetica o Energy audit, cioè la procedura sistematica per acquisire adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o di una unità immobiliare.

La Diagnosi Energetica consente di individuare le inefficienze e le criticità e di intervenire con le soluzioni a minor costo e maggior efficacia per la riduzione dei consumi energetici, individuando e quantificando le opportunità di risparmio energetico anche sotto il profilo dei costi/benefici.

La Diagnosi Energetica integra i dati raccolti sul campo, a seguito di sopralluoghi, con strumenti di calcolo (elaborazione di un modello matematico dell’edificio) attraverso i quali individuare e analizzare gli interventi di riqualificazione energetica dell’edificio o della unità immobiliare.

A seguito della Diagnosi Energetica viene rilasciato l’Attestato di Prestazione Energetica.

Gli obiettivi della certificazione energetica degli edifici

  • Migliorare la trasparenza del mercato immobiliare fornendo agli acquirenti ed ai locatari di immobili un’informazione oggettiva e trasparente delle caratteristiche e delle spese energetiche dell’immobile.
  • Informare e rendere coscienti i proprietari degli immobili del costo energetico relativo alla conduzione del proprio “sistema edilizio” in modo da incoraggiare interventi migliorativi dell’efficienza energetica della propria abitazione.
  • La certificazione consente agli interessati di ottenere dal fornitore/venditore di un immobile informazioni affidabili sui costi di conduzione.
  • L’acquirente deve poter valutare se gli conviene spendere di più per un prodotto migliore dal punto di vista della gestione e manutenzione.
  • Anche i produttori ed i progettisti possono confrontarsi in tema di qualità edilizia offerta.
  • I proprietari che apportano miglioramenti energetici importanti ma poco visibili, come isolamenti termici di muri, tetti, etc., possono veder riconosciuti i loro investimenti.

http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/

I commenti sono chiusi.